Sabato 22 giugno alle ore 10 e poi alle ore 18, tutti sulla collina di Pizzofalcone
19/6/2019 - La collina di Pizzofalcone, altresì nota come Monte Echia, è il nucleo originario di Napoli perché è il sito in cui ha avuto origine la storia millenaria della città, con la fondazione di Parthenope nel VII secolo a.c. Dalla terrazza panoramica si gode di una splendida vista del golfo e si possono ammirare alcuni reperti archeologici a cielo aperto, come i resti dell’antica villa di Lucullo. Sulle rampe di Pizzofalcone che conducono dalla collina in via Chiatamone, è situata la bellissima villa Ebe, anche nota come Castello di Pizzofalcone, di proprietà del Comune di Napoli, costruita nel 1922 dall’architetto ed urbanista Lamont - Young.
Sabato 22 giugno alle ore 10 e poi alle ore 18, tutti sulla collina di Pizzofalcone. Il Comitato cittadino per la Salvaguardia di Monte Echia ha inserito nella rassegna “giugno giovani 2019” a cura del Comune di Napoli, un flash mob per rilanciare l’interesse per la valorizzazione, il recupero e la riqualificazione di “Villa Ebe”, anche nota come Castello di Pizzofalcone, costruita nel 1922 dall’architetto ed urbanista Lamont Young, danneggiata nei suoi interni a causa di un incendio. La Villa attualmente di proprietà del Comune di Napoli versa in stato di abbandono e l’intento della manifestazione è smuovere le coscienze e rilanciare lo sviluppo dell’intero sito che l’anno prossimo risulterà facilmente raggiungibile grazie alla realizzazione dell’impianto elevatore di collegamento tra Santa Lucia e Monte Echia . L’evento coinvolgerà gli allievi del vicino liceo Palizzi e i bambini del quartiere che potranno immaginare e disegnare, insieme agli adulti, ‘la Villa Ebe che vorrebbero’. Dalle 18, il maestro Pasquale della Monaco da anni attivo per il rilancio della zona, consegnerà il “Premio Jacopo Napoli, Scarpetta, Della Monaco a: l’ensemble musicale di clarinetti della Scuola Amendola - De Amicis di S. Giuseppe Vesuviano; al giovane clarinettista Gennaro Ciotola Accardo; al giovane Pianista Luigi Guida e al Liceo Musicale Palizzi ensemble orchestrale.
