Le Forze di polizia a Palazzo Fienga, il complesso immobiliare confiscato

7/7/2020 - Definite le nuove funzioni della struttura di Torre Annunziata.

Palazzo Fienga, complesso immobiliare di Torre Annunziata confiscato al clan Gionta, sarà adibito a presìdi e uffici delle Forze di polizia, uffici della Polizia giudiziaria, della Polizia metropolitana e della Polizia locale, ciascuno dei quali potrà disporre di una porzione della struttura. Un prospetto definito e dettagliato dell’intervento che interesserà l’immobile è emerso nel corso di una riunione nella prefettura di Napoli, presieduta dal prefetto Marco Valentini. Nel mese di giugno, era stato avviato un dialogo tra gli attori interessati per definire gli obiettivi da perseguire, i fabbisogni e le esigenze da soddisfare da trasmettere agli uffici incaricati di elaborare il progetto di massima dell’intervento. L’Agenzia del Demanio stipulerà una convenzione per la progettazione. I lavori saranno finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione gestito dal dipartimento per le Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, essendo il palazzo inserito nel progetto “Recupero beni esemplari” dal Tavolo di indirizzo e verifica dell’attuazione delle strategie nazionali di utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. L’incontro in prefettura si è svolto alla presenza del direttore dell’Agenzia del Demanio filiale di Napoli, dei vertici locali delle Forze dell’ordine, del direttore dell’Ufficio tecnico logistico e patrimoniale della Polizia di Stato per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata, del comandante della Polizia metropolitana, del sindaco di Torre Annunziata e dei rappresentanti dell’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.