SAN GIORGIO A CREMANO: ETHNOS FESTIVAL: AL VIA VENERDI’ 9 SETTEMBRE, IN VILLA VANNUCCHI

7/9/2022 - LA XXVII EDIZIONE DELLA RASSEGNA CHE UNISCE I SUONI E LE CULTURE DEL MONDO. LA NOSTRA CITTA’ SI CONFERMA PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA CONTAMINAZIONE CULTURALE.

Riprendono i grandi eventi gratuiti nella nostra città. Al via il 9 settembre ETHNOS Festival, la rassegna internazionale di musica e danze etniche che coinvolge 5 comuni del Miglio d’Oro ma che vede nella nostra città, il territorio cardine per questa prestigiosa contaminazione culturale.

 La XXVII edizione inizierà venerdì 9 settembre in Villa Vannucchi (ore20.30) con il sestetto francese San Salvador; un gruppo che fonde polifonie occitane e ritmo, canto e percussioni, tamburi e il battito delle mani.

Gli altri appuntamenti sangiorgesi saranno:

- 17 settembre: Fonderie di Villa Bruno ore 19.00 Wang Li; cantante di Tsingtao (Shandong); Villa Vannucchi ore 20.30 Ethnos Generazioni - finale categoria musica e Villa Vannucchi ore 22.30 Aguamadera, trio franco-argentino.

- 18 settembre: Fonderie di Villa Bruno ore 18.00 Ethnos Generazioni - finale categoria teatro e Villa Vannucchi Ore 20.30 Carmen Souza, cantante portoghese di origini capoverdiane.

- 24 settembre: Villa Vannucchi ore 20.30 Oumou Sangaré, icona della musica africana.

- 2 Ottobre: Fonderie di Villa Bruno ore 18.00 Ethnos Generazioni - finale categoria danza; ore 19.00 e ore 20.30 doppio spettacolo, workshop e incontri sulla cultura popolare con la Compagnia Movimento Danza e Compagnia Tarantarte.

Inoltre vi è un particolare programma dedicato alle scuole che prevede:

- 13 ottobre: Fonderie di Villa Bruno ore 11.00, Cafè Loti.

- 3 novembre: Fonderie di Villa Bruno ore 11.00, Raiz & Radicanto. 

Anche attraverso l’arte e la conoscenza delle tradizioni popolari, si diffondono i valori di accoglienza, tolleranza e inclusione e grazie ad Ethnos, diretto da Gigi Di Luca, si riesce a coinvolgere non solo gli appassionati ma anche tanti cittadini; nonché gli  studenti grazie al progetto che vede coinvolte le scuole.

L’arte e lo spettacolo possono educare e far crescere, guardando al futuro e preservando le tradizioni. Il valore di questa rassegna tra l’altro, è confermato dal riconoscimento ottenuto dal Ministero della Cultura che ha inserito il festival nel fondo unico dello spettacolo 2022-2024.