Metronapoli.it

FacebookYoutubeTelegramInstagramTwitter

E-Magazine & Web TV della Citta' Metropolitana di Napoli - Registrazione al Tribunale di Napoli 5113/2000

Città Metropolitana, firmato il contratto per la messa in sicurezza di 4,5 km di strade provinciali

20/12/2016 - Gli interventi immediati riguardano la Strada Provinciale Casa Cirillo che collega i comuni di Trecase e Torre Annunziata, le Strade Provinciali 275 e 464 nel territorio del comune di Mariglianella e la Strada Provinciale Santa Croce del Ceraso tra Poggiomarino e Striano. A breve partiranno anche i lavori sull’Asse Mediano, sulla Statale 162 e su altre arterie metropolitane nell’area nolana

È stato sottoscritto questa mattina il contratto per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria del piano stradale per la messa in sicurezza di alcuni assi della rete viaria di competenza della Città Metropolitana di Napoli. In particolare, gli interventi immediati riguardano la Strada Provinciale Casa Cirillo che collega i Comuni di Trecase e Torre Annunziata, le Strade Provinciali 275 e 464 nel territorio del comune di Mariglianella e la Strada Provinciale Santa Croce del Ceraso tra Poggiomarino e Striano, per un totale di 4,5 km.

I lavori comporteranno il ripristino dei piani viabili con particolare attenzione alle zone maggiormente dissestate e che presentano pericoli per la circolazione, e consisteranno nella rimozione della pavimentazione esistente e nei successivi riconsolidamento e riconfigurazione della struttura stradale, nel rifacimento della segnaletica orizzontale, nella pulizia e taglio dell’erba ai bordi della pavimentazione, oltre che nella messa in quota e pulizia di chiusini e caditoie.

Interventi analoghi partiranno a breve sull’Asse Mediano, sulla Statale 162 e su altre arterie metropolitane nell’area nolana. 

Il costo complessivo di questa tranche di lavori ammonta a 570mila euro.

Le operazioni di manutenzione sulle strade di competenza della Città Metropolitana – la cui estensione complessiva è di circa 840 km - vengono effettuate secondo un ordine di priorità dettato dal grado di rischio in cui esse si presentano, dalla loro importanza e dalla presenza, nelle aree servite, di attività industriali, commerciali e turistiche di alto pregio, oltre che dalla loro funzione di vie di fuga per eventi calamitosi.