Città Metropolitana, il professor Chiacchio presenta il suo libro sulla legge Delrio. Commenti e, soprattutto, critiche.

Occorre procrastinare l’entrata in vigore della Città Metropolitana. È un Ente troppo importante per essere introdotto così approssimativamente nel sistema delle autonomie locali. È questo il senso delle parole del professore e avvocato Tammaro Chiacchio, che presenta il suo libro - un commento a prima lettura - sulla legge 56/2014, nota come legge Delrio. “La Città Metropolitana è indispensabile, ma occorre modificare l’attuale previsione normativa. A cominciare dalle funzioni, che devono essere definite meglio nei due ambiti della pianificazione e della programmazione, fino ad arrivare all’elezione degli organi, che deve essere necessariamente a suffragio universale e diretto se si vuole dare ad essi l’autorevolezza e la rappresentatività per esercitare le funzioni fondamentali per il territorio che spetteranno loro”. Per non parlare delle modalità di elezione di secondo grado previste per l’insediamento di settembre..