3/10/2019 - Nuova operazione di controllo contro i reati ambientali stamane della Polizia Metropolitana di Napoli, diretta dal Comandante Lucia Rea a Pozzuoli. Sequestrate 18 strutture che facevano parte del cosiddetto Polo Artigianale di via Fascione, alle spalle del cimitero.
Nuova operazione di controllo contro i reati ambientali stamane della Polizia Metropolitana di Napoli, diretta dal Comandante Lucia Rea a Pozzuoli. Sequestrate 23 strutture che facevano parte del cosiddetto Polo Artigianale di via Fascione, alle spalle del cimitero. Insieme alla Polizia Metropolitana, anche personale dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Esercito. Identificate tutte le persone che erano all’interno e all’esterno dei prefabbricati. Le attività sembra non avessero alcuna autorizzazione. Sarebbero stati denunciati, per inquinamento ambientale, i titolari delle ditte che operano da circa 30 anni nei container oggetto dell’intervento. Trattasi di aziende che operavano come: falegnami, meccanici, carrozzieri, marmisti, carpentieri. Verificate anche le condizioni igieniche dei locali particolarmente precarie, prive anche di servizi e soprattutto con strutture probabilmente in amianto. Anche diversi allacciamenti elettrici e a alla rete idraulica sarebbero stati abusivi. Soddisfazione del Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris e del Consigliere Delegato Carmine Sgambati per il successo dell’azione della Polizia Metropolitana.