Metronapoli.it

FacebookYoutubeTelegramInstagramTwitter

E-Magazine & Web TV della Citta' Metropolitana di Napoli - Registrazione al Tribunale di Napoli 5113/2000

Napoli Incidenti e attraversamenti pedonali: il punto in commissione Viabilita'

1/3/2024 - Milleduecento chilometri di strade dei quali 270 primarie, per un totale di 3800 strade e piazze in citta' e 15500 attraversamenti pedonali, dei quali 2500 solo nelle strade primarie: e' questa la fotografia del sistema viario cittadino presentata dall’assessore Edoardo Cosenza nel corso della riunione della commissione Infrastrutture, Lavori pubblici e Mobilita', oggi presieduta da Aniello Esposito, che ha sollevato la necessita' di individuare misure opportune per evitare il ripetersi di investimenti in prossimita' di attraversamenti pedonali in diverse aree della citta'. Le vittime sono state numerose sia al centro che nelle aree periferiche, ha denunciato il presidente, e il servizio di manutenzione di ANM e' spesso carente, servono percio' risposte concrete per i cittadini.


Nel 2023, ha spiegato Cosenza, è stato fatto uno sforzo imponente per la riverniciatura, con l’utilizzo di vernici più durevoli sul manto stradale, di 1000 attraversamenti pedonali, dei quali 350 in prossimità delle scuole, l’installazione di 100 segnalatori verticali in prossimità degli attraversamenti pedonali, il rifacimento di 500 metri lineari di segnaletica orizzontale, la realizzazione di 12 attraversamenti pedonali rialzati e il ripristino o l’installazione di 600 paline e 1000 sostegni tubolari. Sugli attraversamenti pedonali rialzati, a gran voce richiesti dopo gli ultimi episodi di incidenti in città, l’Assessore ha chiarito l’iter per l’autorizzazione che coinvolge in primis la Prefettura e dipende dal tasso di incidentabilità delle strade, fornito dalla Polizia locale. È tuttavia difficile immaginare che la Prefettura possa autorizzare la realizzazione di questi impianti sui grandi assi viari quali ad esempio corso Vittorio Emanuele, corso Umberto o corso Garibaldi, perché ci sarebbero conseguenze non solo sui rumori notturni che queste strutture provocano ma anche sulla facilità di transito di mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.
Proprio il corso Umberto e il corso Garibaldi, insieme a via Foria, sono al vaglio del servizio Traffico e Viabilità diretto da Edoardo Fusco. Il dirigente ha spiegato le misure adottare nel breve e lungo periodo per aumentare la sicurezza dei pedoni e annunciato entro l’estate una mappatura completa degli attraversamenti pedonali in città - dando priorità alle aree più sensibili, come le scuole - per poter meglio calendarizzare interventi di manutenzione. Ha infine ricordato che le Municipalità disporranno di 840 mila euro di fondi ministeriali per finanziare 60 interventi viari che saranno affidati nel corso dell'anno, con la regia dell'assessorato.
Fatti passi da gigante rispetto al passato per Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli Mediterranea), che ha invitato al principio di responsabilità le Municipalità, titolari degli interventi sulle strade secondarie e che dispongono anche delle risorse, tra cui il finanziamento ministeriale ricordato dall'ingegnere Fusco.
Bene per Toti Lange (Misto) la scelta dell'Amministrazione di sperimentare vernici più durevoli per la segnaletica orizzontale. Sarebbe opportuno che la commissione fosse aggiornata periodicamente sugli sviluppi dell'interlocuzione con la Prefettura sul tema, e ha proposto di implementare il sistema di prenotazione semaforico per facilitare il transito dei pedoni. Sul ‘gap’ tra servizi centrali e Municipalità nella gestione di strade primarie e strade secondarie ha infine proposto l’avvio di un confronto nella commissione consiliare Statuti e Regolamenti per una modifica del sistema delle regole e delle competenze, così da garantire interventi più tempestivi sugli assi viari cittadini.